Gloria Martini
Gloria Martini nasce a Cisterna di Latina il 5 febbraio 1943.
Frequenta la scuola d’arte presso l’istituto Zileri tenuto dalle Orsoline, conosce ed apprezza l’opera di Alberto Burri.
Negli anni Sessanta frequenta il corso di decorazione presso l’Accademia delle Belle Arti di Roma.
Vince il secondo premio all’esposizione collettiva regionale allestita a Latina nel 1965.
Nello stesso anno espone a Velletri, Sermoneta , Sabaudia e Cori, ottenendo importanti risultati.
Nel 1967 l’artista conosce Lamberto Ciavatta, figura caratterizzante per la sua formazione e per la sua futura carriera artistica; presso di lui Gloria Martini compie un vero e proprio apprendistato in una delle tecniche che la caratterizza e la contraddistingue: il graffito.
Le opere dell’artista compaiono nel catalogo AL2 Arte Internazionale di Roma del 1972.
Nel 1970 partecipa ad una collettiva organizzata dalla Libera Associazione Nazionale Italiani di Libia, presso l’hotel Europa a Latina e nel 1972 vince la medaglia d’oro in una collettiva a Rocca di Papa.
Nel 1975 la Martini è inserita nel catalogo nazionale dell’arte moderna Bolaffi; nel 1973 espone in una personale alla Galleria Vella di Piedimonte Matese, nel1974 è a Pescara nella Galleria il Triangolo, nel 1976 a Como nella Galleria La Colomba, nel 1978 a Pescara presso la Galleria Extra ed espone in varie collettive e rassegne nel 1976 a Como, a Villa Olmo e al Palazzo Ducale di Mantova. A queste si aggiungono le personali tenutesi a Roma: nel 1972 presso la Galleria AL2, nel 1975 presso L’Ippocastano, nel 1977 presso la Galleria Bertaggia e nel 1979 prende parte alla rassegna d’arte organizzata all’EUR.
Nel 1988 espone a Nettuno presso la Galleria Incontro, nel 1992 a Palazzo Dragomanni a Castiglion Fiorentino, presso rassegne e mostre d’arte nel comune di Velletri nel 1983, a Sezze presso l’Antiquarium nel 1984, a Sermoneta nella Loggia dei Mercanti nel 1985 ed infine a Cisterna di Latina presso Palazzo Caetani, nel 1990.
Dal 1992 (mostra personale a Castiglion Fiorentino) al 2004 l’artista rimane inattiva; torna sulla scena artistica con un linguaggio moderno e rinnovato, quasi irriconoscibile rispetto al precedente (Mostra presso il vivaio di Rosano a Bagno Ripoli).
È membro del consiglio direttivo dell’associazione artistico-culturale Arte e Comunicazione in qualità di Vice presidente. Prende abitualmente parte alle numerose iniziative artistiche che l’associazione propone nel territorio.
È un’artista poliedrica, si dedica sia a pittura (utilizzando nelle tele diversi materiali), al graffito, alla scultura (maschere) e alla decorazione di vasi.
La sua opera completa è consultabile sul Catalogo Gloria Martini-Opere, a cura di Federica Moscardelli,
Costa Editore srl, 2011.
L'artista è citata nei commenti di Bertrando Bigi ed Arcangelo Yurillj.